Capodanno, primi feriti per botti e petardi: 16 solo tra Napoli e provincia. A Caserta un 22enne perde due dita

Capodanno, primi feriti per botti e petardi: 16 solo tra Napoli e provincia. A Caserta un 22enne perde due dita

Capodanno, primi feriti per botti e petardi: 16 solo tra Napoli e provincia. A Caserta un 22enne perde due dita



Anche stavolta non sono bastati i divieti e le raccomandazioni contro l’utilizzo di botti di Capodanno.

Sono 16 le persone ferite solo tra Napoli e provincia: di queste cinque sono minori. Un dato in aumento rispetto allo scorso anno quando furono otto. La maggior parte dei feriti, 12, è concentrata nella città di Napoli: di questi tre sono minorenni. In provincia sono tre le persone colpite dai botti e di queste due sono minori.

C’è chi ha perso un dito della mano per aver raccolto un botto in strada e chi affacciato al balcone, questa almeno la versione ufficiale, è stato colpito al volto da un petardo. Un ragazzino, invece, era a bordo di un’auto quando lo scoppio di un grosso botto ha fatto esplodere l’airbag che lo ha colpito in pieno volto; è stato ricoverato per un grave trauma oculare. Mentre un ventiduenne di San Tammaro (Caserta) ha perso due dita della mano e ha riportato una lesione all’occhio destro. Non è comunque in pericolo di vita.

A Vercelli, dopo la mezzanotte, una donna di 34 anni si è gravemente ferita ad una mano a causa dello scoppio di un petardo: perderà il dito di una mano, ed ha riportato anche altre lesioni.

A Milano, in piazza Duomo, un 21enne per un petardo rischia di perdere le falangi di una mano; a Cinisello Balsamo un 46enne è stato portato all’ospedale con lesioni a occhio, viso e mani. A Milano – teatro un anno fa di gravi violenze e abusicinque persone sono state denunciate a vario titolo (furto o possesso di armi). 

Nel Reggiano, a Cerreto Laghi, i carabinieri hanno fermato un 20enne che in tasca aveva una ‘bomba’ artigianale da oltre un etto.È’ scattato il sequestro e la denuncia per detenzione illecita dell’esplosivo. Mentre alcune persone hanno esploso petardi tra la folla che festeggiava in piazza e sono state danneggiate auto in sosta. E sempre a Cerreto i militari hanno disperso una una dozzina di giovani coinvolti in una rissa: uno di loro (un 20enne carrarese) ha riportato una piccola ferita da taglio alla nuca causata da una bottigliata. A Reggio Emilia, invece, ha avuto bisogno del pronto soccorso un 44enne ferito al polpaccio dallo scoppio di un petardo.

E poi c’è il bilancio degli interventi dei Vigili del fuoco: sono stati 646, in leggero aumento (+15,7%) rispetto ai 558 dello scorso anno. Molti interventi hanno riguardato roghi di cassonetti e di auto parcheggiate in strada. Il numero maggiore di interventi (96) in Emilia Romagna. A seguire, Puglia 75, Veneto e Trentino Alto Adige 71, Campania 57, Lazio 52, Piemonte 50, Lombardia 47, Liguria 45, Toscana 45, Sicilia 31, Sardegna 26, Friuli Venezia Giulia 16, Marche 13, Molise 7, Abruzzo 6, Umbria 5, Calabria 4. Nessun intervento in Basilicata.



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[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-01-01 07:37:31 ,www.repubblica.it

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